Poesia di Elisabetta Bagli
(15 maggio 2021)
Stasera l’aria è differente;
è gonfia del silenzio stanco
della natura misteriosa e languida;
è carica della forza muta
delle parole pronte all’esplosione.
Voglio volare incontro al cielo
e toccare i suoni impercettibili
delle nuvole dopo la tempesta.
Voglio aprire il mio cuore
ai colori delle onde, mentre grida
l’amore selvaggio della primavera.
Forse pensi che sia pazza
quando cerco il vento sulla pelle
e corro nuda nella notte.
Forse credi che sia folle
se voglio stendermi sull’alba
e respirare il canto dei gabbiani.
È l’amore che esala il suo profumo,
che strozza il respiro in gola,
che mi rende libera di vivere.
È l’amore che palpita tra le tue braccia,
mentre nei tuoi occhi limpidi
leggo il mare e le stelle.
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