Poesia dei Pink Floyd
Così, così pensi di poter distinguere
il paradiso dall’inferno?
Cieli blu dal dolore?
Puoi distinguere un campo verde
da un freddo binario d’acciaio?
Un sorriso da un velo?
Pensi di essere capace di distinguerli?
E ti hanno portato a barattare
i tuoi eroi con dei fantasmi?
Ceneri roventi per degli alberi?
Aria bollente con una fresca brezza?
Una magra consolazione per il cambiamento?
E hai scambiato una parte da comparsa in guerra
con un ruolo di comando in gabbia?
Come vorrei, come vorrei che tu fossi qui.
Siamo solo due anime perse che nuotano in una boccia per i pesci.
Anno dopo anno,
correndo sempre sul solito terreno,
cosa abbiamo trovato?
Le stesse vecchie paure.
Vorrei che tu fossi qui.
*
In un modo o nell’altro Wish You Were Here (Vorrei che tu fossi qui) ci troviamo ad ascoltarla anche solo per caso, a volte la cerchiamo per nostra volontà. La melodia fa parte della vita dei più attempati ma molti giovanissimi la conoscono. Tuttavia, forse perché in inglese, non tutti ne conoscono il testo. Una canzone, per noi, come anche altre, una poesia.
Riascoltarla? Perché no!? – why not!? > seguite il link. https://www.youtube.com/watch?v=3j8mr-gcgoI
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